Internet day, 30 aprile 1986: quando Pisa si collegò a
Arpanet "30 anni fa la prima connessione in Italia, la quarta in Europa, dopo
Inghilterra, Norvegia e Germania. "Ping".
"OK". In poco più di un secondo il collegamento a 64kb tra la sede
del Cnuce (Centro nazionale
universitario per il calcolo elettronico), a Pisa,
e quella di Telespazio, al Fucino, rimbalzato attraverso l'antenna verso il
satellite Intelsat V e da lì a Roaring
Creek, Pennsylvania, produce questo semplice scambio. È il segnale della
connessione stabilita con Arpanet, la prima in Italia, la quarta in Europa,
dopo Inghilterra, Norvegia e Germania. E' il 30 aprile 1986. Lo spazio di
pochi attimi che in realtà rappresentano il coronamento di più di 10 anni di
attività da parte del Cnuce per affinare la propria competenza sui sistemi di
networking tra i computer. Da quell'istante Pisa e l'Italia saranno collegate
alla rete Arpanet, e quel primo nodo sarà seguito nell'arco di pochi anni dalle
molte altre connessioni dei pionieri che hanno scritto la storia di Internet in
Italia.
Due anni prima il Cnuce si era collegato
anche a Earn (European Academic
Research Network), un sistema di connessione di rete per il trasferimento di
file. In verità Earn aveva una architettura molto meno sofisticata rispetto
agli altri esperimenti che i ricercatori del Cnuce stavano portando avanti, ma
fu importante per tre fattori: aggiunse un altro tassello alle competenze del gruppo
di lavoro, affermò che il Cnuce come coordinatore nazionale del progetto ma soprattutto, a
livello culturale, fece comprendere l'importanza delle connessioni di rete
anche agli accademici italiani non specialisti del settore. Earn verrà
utilizzata anche dagli umanisti, contribuendo a far percepire le reti tra
computer non più solo come un gioco per informatici, ma come uno strumento
fondamentale per tutti gli studiosi.
Renzi: colmeremo il divario digitale. "Insomma, facciamo un Internet Day il 29 aprile: per
celebrare tutti assieme il senso della rivoluzione che è iniziata 30 anni fa e
per prendere l'impegno di colmare il divario digitale nei prossimi quattro
anni". Con questo appello, riferisce il Cnr, il presidente del Consiglio
Matteo Renzi ha lanciato le celebrazioni dell'Italian Internet Day: una
giornata per ricordare i pionieri che nel 1986 dal Cnuce (Centro nazionale
universitario per il calcolo elettronico) di Pisa collegarono l'Italia a
Internet e per guardare al futuro, alle nuove infrastrutture della banda
ultralarga, alla ricerca e l'innovazione nell'Ict, alle competenze digitali
nelle scuole e nelle imprese, ai servizi digitali della pubblica
amministrazione. Proprio grazie a questa esperienza al Cnuce nel 1987 fu
assegnata la gestione del Registro dei nomi a dominio del ccTld italiano, il
.it, che ancora oggi è un servizio erogato dall'Istituto di informatica e
telematica del Cnr di Pisa."
Scritto da: redazione web www.lapresse.it Venerdì 29 Aprile 2016
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